Fuori controllo
Un thriller d’azione per Gibson furioso
Un thriller d’azione per Gibson furioso
Dopo otto anni di assenza passati in un attimo, Mel Gibson torna attivo e furioso in un thriller fintamente politico in cui è un detective cui uccidono la figlia sulla porta di casa. Si dipana un orrendo panorama di connivenze, doppi giochi, traffico di armi, collusioni e corruzioni: questa America ci conforta, non siamo soli. Il film è quasi un 007 (dirige Martin Campbell) con un cattivone manager, colpi di scena in ordine sparso, ritmo. Mel si ricicla progressista: dire che commuove sarebbe bugia, si spende solo adrenalina.
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Ma il cielo è sempre più blu...
C'è solo l'Inter!!