La Clerici cerca il suo pertner-Sanremo

minny15, 30/01/2010 12.58:

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2005 FRANCESCO RENGA ANGELO

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Ma avete visto lo spogliarello??? io dopo averne sentito parlare l'ho cercato su youtube...io lo trovo del tutto fuori luogo per Sanremo
voi che ne pensate?

Gasatissima dagli ascolti della prima serata, Antonellina parte in quarta per la seconda, che sarà - forse - ricordata come la serata più "regale" della storia del Festival di Sanremo. Tranquilli: Emanuel Filiberto di Savoia stavolta, per fortuna, non c'entra. La nobelsse si deve, infatti, al super ospite d'onore, la regina Rania di Giordania. La splendida sovrana mediorientale ha sicuramente accettato l'invito alla kermesse per promuovere le attività benefiche di cui si occupa. Una in particlare: 1GOAL, legata al'inizio dei mondiali di calcio 2010 e finalizzata all'istuzione di 72 milioni di bambini nelle zone più povere del mondo. E siccome "Parigi val bene una messa" la povera Rania ha pazientemente risposto per una ventina di minuti alle domande stile Grand Hotel di una Clerici fintamente intimidita ("Come ha conosciuto suo marito, allora principe?", "com'è una giornata tipo di una regina?, "cosa si prova ad essere la madre di un futuro re?", "ci può dare la ricetta dei suoi biscotti?") e - gesto davvero nobilmente magnanimo da parte sua - ha persino finto di voler ascoltare una terrificante 'O sole mio cantata dai 3 "tenorini" partoriti da Ti lascio una canzone dello scorso anno e già promossi sul campo da mamma Antonella "star mondiali!" (ma il Moige, il Telefono Azzurro, l'Unicef, in questi casi, dove diavolo sono?). Antonellina, sempre più deliziata dall'aggraziata eleganza della regina non si è risparmiata un bel: "Maestà, lei è proprio una di noi!", stessa frase detta a Cassano la sera precedente
Unico altro ospite della serata, Michelle Rodriguez, star di Lost e di Avatar, anch'essa sottoposta ad un'intervista/sketch piuttosto demenziale che si proponeva di essere in tema con il film... Evabeh: la nutrita squadra degli autori autori deve pur giustificare la propria presenza in qualche modo.

Per quanto riguarda la gara, quella dei big ha visto - a sorpresa - l'eliminazione di Valerio Scanu e dei Sonohra. Questi due Artisti, insieme ai tre esclusi della prima serata si giocano il ripescaggio attraverso il televoto.
Niente di particolarmente emozionante fra quanto si è ascoltato da parte dei 5 cantanti della Nuova Generazione: Nina Zilli, Broken Heart College, Mattia De Luca Jacopo Ratini e Luca Marino. Hanno passato il turno e vanno alla finale di venerdì nella propria categoria Nina Zilli e Luca Marino. Un un'ultima postilla: d'accordo che la sezione dei giovani è tradizionalemnte meno seguita di quela dei big; d'accordo che le canzoni della Nuova Generazione si potevano già ascoltare via web e per radio da qualche settimana. Tuttavia: era proprio il caso di farli cominciare a cantare a mezzanotte meno venti?

La canzone di SCANU mi piace molto e il balletto-spogliarello era fuori luogo secondo me

L’unica valvola di sfogo per Antonellina potrà essere ritrovare i suoi tre “tenorini” Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone, direttamente da Ti lascio una canzone: ha già promesso di essere “materna” con loro.

I The TRYO sono prodotti da Tony Renis, Humberto Gatica e Michele Torpedine. Hanno ottenuto molto successo all’estero tanto da essere invitati da Quincy Jones per la registrazione di We are the World for Haiti a Los Angeles in compagnia 80 star internazionali tra cui Barbra Streisand, Natalie Cole, Celine Dion. Proprio con questo brano daranno prova del loro precoce talento sul palcoscenico del Teatro Ariston, devolvendo il loro cachet per la raccolta fondi della Croce Rossa Italiana a favore dei bambini di Haiti.

HANNO TALENTO DA VENDERE-

Dopo la clamorosa eliminazione di ieri sera dei Big 2010 Valerio Scanu e Sonohra la karmesse sanremese continua, questa sera con il tema "Quando La Musica Diventa Leggenda"

Saranno riascoltate le cinque canzoni degli artisti esclusi dalla gara, sottoposte ad un sistema misto di votazione: giuria tecnica composta dai musicisti della "Sanremo Festival Orchestra" (con peso percentuale del 50%) e pubblico attraverso il sistema del televoto (con peso percentuale del 50%).

Ascolteremo anche le cinque canzoni degli artisti Nuova Generazione che saranno sottoposti ad un sistema misto di votazione giuria tecnica composta dai musicisti della “Sanremo Festival Orchestra” (con peso percentuale del 50%) e pubblico attraverso il sistema del televoto (con peso percentuale del 50%). Le 2 canzoni più votate saranno ammesse alla Quarta Serata.
"La serata leggenda per celebrare la musica di Sanremo attraverso otto grandi Big", ha dichiarato Mazzi, "ha creato qualche problema per quanto riguarda gli accordi economici. Il palco di Sanremo fa paura a tutti gli artisti. E averne otto non è facile". Per ora sono confermati Miguel Bosè, Riccardo Cocciante, Massimo Ranieri, Francesco Renga, Fiorella Mannoia ed Edoardo Bennato. Elisa interpreterà "Canzone per te”, Edoardo Bennato “Ciao amore ciao”, Carmen Consoli e Nilla Pizzi “Grazie dei fior”, Riccardo Cocciante “Nel blu dipinto di blu”, Fiorella Mannoia “E se domani”, Miguel Bose’ “Non ho l’età”, Francesco Renga “La voce del silenzio”, Massimo Ranieri “Io che non vivo” e poi di nuovo Elisa con Fiorella Mannoia per “Solo tu nell’universo”.

Sono ormai svanite le speranze di vedere sul palco sanremese Andrea Bocelli, Gino Paoli, Claudio Baglioni e Franco Battiato che avrebbe accompagnato Luca Madonia, poiché il suo pupillo non è stato ritenuto idoneo per la kermesse.

ma vogliamo parlare del duetto Valerio/Alessandra di ieri sera? magnifici!

E invece Antonellina vestita da Ferrero Rocher? non le donava proprio quel vestito!

Nota di merito da parte mia anche per Arisa .. sempre divertente ed originale!

SANREMO, 19 FEB - Pupo-Emanuele Filberto e Luca Canonici e Valerio Scanu sono in finale. Per i 'Giovani' passano Tony Maiello e Jessica Brando. Lei, 15 anni, e' arrivata in finale senza salire sul palco dell'Ariston, visto che un errore della scaletta l'aveva collocata dopo la mezzanotte. Grande festa con i big della canzone per festeggiare i 60 anni del Festival.

La serata ha messo insieme grandi canzoni, verdetti e quel po' di giallo che al festival non manca mai. Che Valerio Scanu venisse ripescato era più che prevedibile, tanto più che cantava insieme ad Alessandra Amoroso e il popolo di 'Amici' era chiamato alla mobilitazione. Meno scontato il ripescaggio di Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, accolto dai fischi della platea dell'Ariston. La serata e' vissuta degli omaggi che alcuni protagonisti della canzone italiana hanno fatto ai brani che rappresentano la storia del festival. Fiorella Mannoia, elegante come sempre, si è mossa tra 'E se domani' (1964) e i Negramaro di 'Estate'; Miguel Bosè ha riletto 'Non ho l'eta''. Edoardo Bennato ha dato una veste rock a 'Ciao amore ciao', ultimo atto della carriera di Luigi Tenco; Massimo Ranieri ha ottenuto un trionfo personale con 'Io che non vivo senza te' di Pino Donaggio e la sua 'Perdere l'amore'; Carmen Consoli e' tornata indietro fino a 'Grazie dei fiori' e poi Nilla Pizzi, giustamente omaggiata dal festival all'eta' di 91 anni. Riccardo Cocciante ha rivisitato 'Nel blu dipinto di blu'.

BRAVI

Ricordo tanti anni fa, una "presa in giro" dei testi delle canzoni.
Cioè il testo senza musica, leggermente "sceneggiato".
Un amico dice ad un altro, cito a braccio:
-Quando vedrai la mia ragazzza devi dirle cosa sento dentro il cuor:
ye ye ye ye ye ye ye....
ye ye ye ye ye ye. Ecc. Ecc.
Avrà certamente precisato:
-Mi raccomando, NON DIMENTICARE, sono SETTE ye di fila, e poi altri sei, non sbagliare, MI RACCOMANDO......

Questa sera in mondo visione su Raiuno la quarta serata della 60esima edizione del Festival della Canzone Italiana, kermesse musicale conosciuta in tutto il mondo. Dopo aver rotto il ghiaccio tra canzoni ed ospiti, la condittrice Antonella Clerici, uno dei volti feminnili della televisione più amati dal pubblico italiano, si appresta a condurre dal Teatro Ariston di Sanremo a seconda serata del Festival. Secondo quanto scritto nel Regolamento del Festival la quarta serata prevede l'interpretazione-esecuzione delle 11 canzoni degli ARTISTI, con sistema di votazione misto, giuria tecnica composta dai musicisti della “Sanremo Festival Orchestra” (con peso percentuale del 50%) e pubblico attraverso il sistema del televoto (con peso percentuale del 50%).
Gli artisti proporranno la propria canzone in una "versione liberamente rivisitata" affiancati da artisti ospiti italiani e/o stranieri, che non potranno essere artisti già presenti in competizione o previsti tra altri ospiti al Festival.
Verrà stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e le 10 "canzoni-artisti" più votate saranno ammesse alla Serata Finale. Interpretazione-esecuzione delle 4 canzoni degli artisti SANREMO NUOVA GENERAZIONE con sistema di votazione misto, giuria tecnica composta dai musicisti della “Sanremo Festival Orchestra” (con peso percentuale del 50%) e pubblico attraverso il sistema del televoto (con peso percentuale del 50%). La canzone-artista più votata verrà proclamata vincitrice tra le canzoni degli artisti SANREMO NUOVA GENERAZIONE. I 4 finalisti sono Jessica Brando con la canzone "Dove non ci sono ore"; Tony Maiello con la canzone "Il linguaggio della resa"; Luca Marino con la canzone "Non mi dai pace e Nina Zilli con la canzone "L'uomo che amava le donne".

Per quanta riguarda invece gli ospiti, saliranno sul Palco dell'Ariston Christian De Sica, il dj Bob Sinclair, Elisa, i Tokio Hotel.

Avete seguitoi le altre serate del Festival? Un vostro commento...

DELIZIOSO!
Sono sceso a prendere il caffè, mia moglie sta guardando gente che parla di Sanremop, ho ascoltato un pezzo di una canzone "INTELLETTUALE", una di quelle col testo "che dice qualcosa":

Sarko"SI" e Sarco"NO", ambarabaciccicoccò, se sbaglio mi corr"I"ggerete.....

Perbacco,allora avevo ragione quando citavo come canzone altamente sociologico-storica
"Viva la pappa col pomodoro".... In fondo citava ANCHE Giambattista Vico....
Se questi sono gli intellettuali graditi ai giovani, siamo proprio ben presi. La mia generazione (non io) riteneva intellettuale Bob Dylan.
Lo ye ye ye che citavo prima, perlomeno, non ha mai fatto finta di essere un uomo "impegnato".....

sesquiossidodip, 19/02/2010 15.15:

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DELIZIOSO!
Sono sceso a prendere il caffè, mia moglie sta guardando gente che parla di Sanremop, ho ascoltato un pezzo di una canzone "INTELLETTUALE", una di quelle col testo "che dice qualcosa":

Sarko"SI" e Sarco"NO", ambarabaciccicoccò, se sbaglio mi corr"I"ggerete.....

Perbacco,allora avevo ragione quando citavo come canzone altamente sociologico-storica
"Viva la pappa col pomodoro".... In fondo citava ANCHE Giambattista Vico....
Se questi sono gli intellettuali graditi ai giovani, siamo proprio ben presi. La mia generazione (non io) riteneva intellettuale Bob Dylan.
Lo ye ye ye che citavo prima, perlomeno, non ha mai fatto finta di essere un uomo "impegnato".....

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beh Prof.. Cristicchi può piacere o no ma per valutare una canzone bisogna ascoltarle tutte le parole..estrapolarne una o due per valutarne il significato mi sembra sbagliato. Come dicevo può piacere oppure no ma non è tanto banale come la fai sembrare tu.

"Meno male" di Simone Cristicchi

www.youtube.com/watch?v=u85vUaUpkRU

Esatto Cristicchi non è BANALE -Da seguire il testo -Sempre veritiero

Be', l'ho sentita (quasi) tutta.
SEMPRE VERITIERO E NON BANALE.
Giusto, però
Sono le cose che chiunque dice (noi compresi) da qualsiasi parte, in qualsiasi bar, dopolavoro, forum.
Noi non diciamo meno male che c'è Carla Bruni, diciamo meno male che c'è Il Greande Fratello.
Certo, è meno intellettuale.
Allora dirò anche io una serie di verità NON banali:

Non si passa col rosso
Non si guida ubriachi
Sei per otto quarantoltto
La gente preferisce l'Isola dei Famosi a Quark
La gente preferisce Grande Fratello alla Plitica
I politici rubano
La somma dei quadrati costruiti sui cateti è aguale al quadrato costruito sull'ipotenusa
Le continue brutte notizie del TG annoiano
Ma meno male che c'è L'Oroscopo su Rai2.

Be', NESSUNA è banale, e sono tutte vere.
Caspita, mi sento un intellettuale d'assalto.....

Seguendo questo filo di ragionamento, una canzone non è banale soltanto quando dice quello che nessuno sa o ha detto prima?? Non si salva nessuno Prof, nessuno in nessun tempo...
La tua intransigenza in fatto musicale Prof, ti porta ad affermare assurdità a volte,e l'incapacità di trovare "del buono" in qualcosa di diverso da Beethoven e compagnia bella potrebbe fare pensare ad una forma di "snobbismo" musicale.
Come sai io amo la musica classica e la musica lirica, quindi non parlo per partito preso,ma non è corretto giudicare una canzone di Sanremo nel paragone con "Casta diva".
Questo ovviamente esula dai meriti o demeriti della canzone di Cristicchi....

Festival di Sanremo 2010, quarta serata
Tra i giovani vince Tony Maiello. Clerici punk. Lippi Show. Passano, tra i fischi, Pupo e il principe. Fuori Ruggeri e Moro
Sanremo 2010
Tutto sulla 60esima edizione del Festival: cantanti in gara, testi, foto, compensi, commenti, blog e curiosità
Il primo verdetto di questo 60° Festival di Sanremo è stato emesso. Vince fra i giovani - meglio, categoria Nuova Generazione - con la canzone Il linguaggio della resa, il pupillo di Mara Maionchi, Tony Maiello, che accoglie la notizia fra le lacrime, va in confusione e si ritrova sul palco pure suo papà, anch'egli in lacrime. Premio della critica, sempre per la categoria giovani, a Nina Zilli.
Ma il venerdì, come tradizione vuole ormai da qualche anno, è soprattutto la serata dei duetti. C'è da dire che quest'anno i cantanti si sono davvero sbizzarriti: tra ballerine classiche, cori di minatori, attori, e band 'alternative', sono stati meno della metà quelli che hanno semplicemente cantato con un collega a supporto.
L'abbinamento più sconcertante - e fischiato - della serata, comunque, è stato quello tra Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, i quali - oltre alle terrificanti Divas, vestite in tricolore - hanno finalmente avuto sul palco con loro Marcello Lippi. Quest'ultimo, contro ogni regolamento (ed educazione), prima della canzone si è lanciato in 5 minuti di tirata sul perché della sua presenza sul palco - "Io non canto, state tranquilli. Ma con un titolo come questo non poteva non essere presente il CT della Nazionale". "Qui c'è della sostanza" - tira in ballo "gli italiani all'estero che si guadagnano da vivere con grandi sacrifici", si fa urlare "Cassano! Cassano!" dal pubblico dell'Ariston e strappa l'applauso ricordando il CT della nazionale di ciclismo scomparso da poco, Ballerini, "un grande italiano". Insomma, una ruffianata senza precedenti che né i fischi e i "boo" del pubblico, né un'imbarazzatissima Clerici sono riusciti ad arginare. Per non parlare poi della variazione di alcuni versi del testo della canzone che dal già abbastanza pietoso "Tu non potevi ritornare pur non avendo fatto niente, ma mai ti sei paragonato a chi ha sofferto veramente" sono diventati "In quella notte di Berlino noi tutti alzammo le mani, Con Marcello Lippi e Fabio Cannavaro l'orgoglio di essere italiani". Inqualificabile. Anzi, da squalificare. Ma non succederà.


Evidentemente, però, più di qualcuno ci è cascato, dal momento che Italia amore mio e i 3 'Artisti' che la cantano hanno passato il turno. Enrico Ruggeri (un po' a sorpresa) e Fabrizio Moro, invece, si fermano qui.

Serata Finale del 60° Festival della Canzone Italiana di Sanremo in cui il pubblico conoscerà la canzone vincitrice assoluta della kermesse. La serata conclusiva del Festival vedrà esibirsi nuovamente sul palco dell’Ariston anche l’artista vincitore nella sezione Sanremo Nuova Generazione.

Questo il programma della finale:

Ascolteremo quindi le 10 canzoni finaliste della sezione Artisti con sistema di votazione misto, giuria tecnica composta dai musicisti della “Sanremo Festival Orchestra” (con peso percentuale del 50%) e pubblico attraverso il sistema del televoto, (con peso percentuale del 50%); le 3 canzoni più votate saranno ammesse alla seconda fase della Serata Finale.
Le 3 canzoni finaliste verranno nuovamente votate solo dal pubblico attraverso il sistema del televoto. La canzone più votata verrà proclamata canzone vincitrice assoluta del 60° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.

Durante la serata spazio anche all’esibizione dell’artista vincitore nella sezione SANREMO NUOVA GENERAZIONE.
Per il gran finale della kermesse Antonella accoglierà sul palco grandi ospiti italiani ed internazionali a cominciare da Maurizio Costanzo, figura storica della nostra televisione e conduttore del “Sanremo Question Time“; sarà poi la volta di Lorella Cuccarini, icona della femminilità nel mondo dello spettacolo italiano; e di Bianca Guaccero, giovane e talentuosa attrice che negli ultimi anni ha legato il suo nome a grandi successi televisivi e teatrali; inoltre ritroveremo Emilio Solfrizzi, presto di ritorno sugli schermi Rai con la seconda serie della fiction “Tutti pazzi per amore“.

Momenti di grande intensità artistica saranno assicurati dall’esibizione dei ballerini di Michael Jackson per la coreografia di Trevis Payne; dagli 11 giovanissimi cantanti di “Ti lascio una canzone” e dai 90 musicisti della Banda dell’Arma dei Carabinieri presente per la prima volta sul palco dell’Ariston.

Sanremo 2010: Qual è la vostra canzone preferita?
* Ricomincio da qui - M. Ayane
* Meno male - S. Cristicchi
* Aeroplani - T. Cutugno
* Jammo jà - N. D'Angelo
* La cometa di Halley - I. Grandi
* Malamorenò - Arisa
* Non è una canzone - F. Moro
* Il mondo piange - I. Fornaciari feat Nomadi
* Per tutta la vita - Noemi
* La verità (Eluana) - Povia
* Italia amore mio - Pupo, Emanuele Filiberto, Canonici
* La notte delle fate - E. Ruggeri
* Per tutte le volte che - V. Scanu
* Baby - Sonohra
* Credimi ancora - M. Mengoni
VOTATE LA VOSTRA PREFERITA

viridiana., 20/02/2010 10.31:

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Seguendo questo filo di ragionamento, una canzone non è banale soltanto quando dice quello che nessuno sa o ha detto prima?? Non si salva nessuno Prof, nessuno in nessun tempo...

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La canzone ha tutto il diritto di essere banale, è pienamente un suo diritto, lo ritengo un diritto tanto inalienabile che preferisco di gran lunga le canzoni delle quali NON CAPISCO le parole..
Ma NON ha diritto ad essere banale quando si atteggia a fiolosofo pensatore.
In questo caso deve dire "O" qualcosa di nuovo "O" qualcosa in un'ottica che nessuno aveva considerato.
Ma se ti atteggi a grande filosofo perchè canticchi "conosci te stesso" sei solo uno che ha letto le cose in ritardo.
Del resto mi fa ridere la sociologicità diu una raccolta banale di luoghi comuni, mi fa ridere TANTO QUANTO mi era piaciuta la sua precedente canzone che parlava di un matto.
A volte si hanno idee, a volte si scopiazza....

Mille anni fa, una canzone di Timi Yuro mi entusiasmò, e quando volevo ascoltare, ascoltavo sempre la sua versione.
Quando canticchiavom, canticchiavo la versione italiana di Celentano, che trovavo e trovo tuttora genialmente divertente. (Ovviamente adatta ai tempi, oggi è completamente fuori luogo).

Festival di Sanremo 2010
Il vincitore è Valerio Scanu
Valerio Scanu , il giovane interprete di “Per tutte le volte”, ex concorrente della trasmissione Amici, ha trionfato alla 60esima edizione della kermesse canora, battendo in finale Marco Mengoni (ex di X-Factor, che cantava “Credimi ancora”) e il discusso trio composto da Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici (“Italia amore mio”).
A Malika Ayane, invece, la vittoria del premio della Critica, intitolato a Mia Martini, per la sezione Artisti del Festival con la canzone “Ricomincio da qui”.

Per tutte le volte che
mi dici basta e basta più non è
non corrisponde il flusso delle tue parole al battito del cuore
per tutte le volte che
mi chiedi scusa e scusa più non è
ma trovi sempre il modo di farmi sembrare il simbolo del male

Per tutte le volte che
è tua colpa, forse non lo è
ma il dubbio basta a farmi ritrovare quella voglia di gridare ma,
poi c’è una volta in cui scatta qualcosa fuori e dentro di noi e tutto il resto è piccolo

Come uno spillo impercettiible
come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore in tutti
i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto il mondo
l'universo che ci insegue ma
ormai siamo irraggiungibili…

Per tutte le volte che
un pugno al muro nulla fa perchè
questo dolore è dolce come il miele
confrontato con il male che noi ci facciamo
se così potente questo amore che ci difendiamo con tutta la forza ma non basta quasi mai

Come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto il mondo
l’universo che ci si insegue ma
ormai siamo irraggiungibili...

Come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto il mondo
l’universo, l’universo, l’universo…

Come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore ma
ormai siamo irraggiungibili...